Il possesso di criptovalute è ormai diffuso. Le criptovalute sono considerate beni anche ai fini fiscali, per questo è importante dichiararle correttamente nella dichiarazione dei redditi. La mancata o errata dichiarazione può avere conseguenze negative.
Imposta sulla sostanza
I saldi in criptovalute sono soggetti all'imposta sulla sostanza. Queste posizioni devono essere dichiarate nel registro dei titoli come "altre attività", indicando il nome della criptovaluta. Una stampa del portafoglio alla fine dell'anno è sufficiente come prova. Se non è più possibile visualizzare retroattivamente le partecipazioni di una criptovaluta nel rispettivo portale, è necessario stampare lo stato attuale al 31 dicembre.
Valutazione
Per le criptovalute comuni, come il Bitcoin, l'Amministrazione federale delle contribuzioni pubblica il tasso di cambio da utilizzare alla fine dell'anno. Le altre criptovalute devono essere dichiarate al tasso di fine anno della piattaforma di scambio più comune per questa valuta.