Il traffico dei pagamenti svizzeri sarà presto uniformato e dal 2019 sarà disponibile la fattura con codice QR. La riforma, guidata dal colosso SIX Interbank Clearing e dalla piazza finanziaria svizzera, è stata nominata PaymentStandards.CH. Qual è lo scopo di questa riforma? Quale aspetto avrà la fattura con codice QR e quali saranno le conseguenze e le prossime tappe per le società svizzere?
Dal 2019 anche le imprese svizzere seguiranno la norma ISO 20022 già introdotta nella zona euro. Lo scopo principale è la normalizzazione dei procedimenti e dei documenti, la digitalizzazione e la possibilità di relazione degli uni con gli altri. Questo passo è fondamentale per le società svizzere. Oggigiorno, il 20% dei pagamenti realizzati in Svizzera sono destinati all’estero e per non svantaggiare le società attive sul mercato internazionale è fondamentale l’adeguamento alla nuova norma ISO 20022.
Per merito di questa riforma le procedure lavorative saranno più efficienti e i numeri di conto saranno armonizzati e basati sulla generalizzazione dell’IBAN. Attualmente i bonifici di PostFinance, ad esempio, differiscono da quelli delle banche, i numeri di conto variano a seconda dell’istituto bancario ed esistono sette bollettini di versamento diversi. Grazie alla nuova norma ISO 20022 questa differenze saranno eliminate.
Composizione della fattura con codice QR
Le sette versioni attuali dei bollettini di versamento saranno presto sostituite dalla fattura con codice QR. SIX Interbank Clearing ha fornito un esempio di fattura con codice QR:
Nella parte sinistra della fattura è presente il codice QR con una piccola croce svizzera al centro. Tutte le informazioni bancarie necessarie per il pagamento sono contenute all’interno di questo codice. Il riconoscimento dello stesso può avvenire attraverso uno Smartphone o qualsiasi dispositivo di lettura tramite una semplice scansione. Sotto al codice figurano la valuta (CHF o EUR) e l’importo. Questo spazio riservato all’importo e alla valuta può anche essere lasciato in bianco, ad esempio nel caso di donazioni.
Per coloro che non vogliono utilizzare il codice QR in maniera digitale, nella parte destra della fattura sono presenti tutti i dati e le informazioni principali, tra cui l’IBAN, l’indirizzo del creditore e del debitore, le informazioni supplementari e la data di scadenza.
Questa sezione appena descritta in formato A6 potrà essere ritagliata e coloro che non desiderano effettuare pagamenti online potranno sempre recarsi allo sportello postale oppure inviarli alla propria banca per procedere con il pagamento. Un altro argomento importante riguarda l’automatizzazione della contabilità grazie all’inserimento di informazioni supplementare sui clienti. Ancora da chiarire è la generazione di queste nuove fatture da parte delle società. A differenza del procedimento odierno, la fattura QR potrà essere stampata da qualsiasi stampante e sarà totalmente neutra (non comprenderà più le vecchie parti in rosso o arancione).
Conseguenze per le società svizzere
Tra le conseguenze principali vi saranno teoricamente tre effetti positivi per le imprese svizzere. In primo luogo gli errori legati ai bonifici digitati erroneamente diminuiranno in maniera notevole. In secondo luogo i costi in capitali dovrebbero diminuire e il denaro potrà essere spostato più facilmente per il pagamento di fatture e per la realizzazione di investimenti. Infine, il tempo di realizzazione e di pagamento delle fatture sarà sicuramente ridotto.
Prossime tappe per le imprese
Entro la fine del 2017 gli istituti finanziari armonizzeranno i loro sistemi secondo la norma ISO 20022. Per la metà del 2018 i clienti di questi istituti finanziari adotteranno la nuova norma e a partire da gennaio 2019 tutto il paese sarà armonizzato alla norma ISO 20022.
Le società svizzere dovranno contattare il proprio istituto finanziario o il fornitore di software per la realizzazione di pagamenti per ottenere un aggiornamento dello stesso. Le banche e le società di sviluppo di software presto svilupperanno soluzioni adatte all’utilizzo dei codici QR per la fatturazione e la realizzazione di pagamenti. A questo punto, quando gli istituti saranno pronti, le aziende dovranno obbligatoriamente adattarsi a questo cambiamento e quindi pagare e generare le fatture con il codice QR. Il consiglio di SIX è di passare il più rapidamente possibile al nuovo sistema per poter sfruttare i vantaggi legati alla digitalizzazione. I costi derivanti da questo cambiamento dipenderanno dalla tipologia di contratto che le società hanno stipulato con i fornitori di software.
Fonte: Portale PMI.
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