Chi riceve un'auto aziendale dal proprio datore di lavoro, di solito può anche utilizzarla privatamente in una certa misura. Poiché il dipendente ne riceve un vantaggio economico, viene calcolata una quota privata per il veicolo. A partire dal 01.01.2022, il regolamento per il calcolo della quota privata è stato semplificato e la quota è passata dal 9,6% al 10,8%. In questo blog post spieghiamo esattamente come funziona la quota privata e di cosa bisogna tenere conto.
Cosa devo fare come datore di lavoro se fornisco ai miei dipendenti un'auto aziendale?
Se i dipendenti hanno a disposizione un veicolo, devono pagare una quota privata dello 0,9% al mese (10,8% all'anno). Questa quota è soggetta ai contributi sociali e viene dichiarata nella busta paga come stipendio corrispondente. Inoltre, nella busta paga deve essere indicato il campo "F". Questo serve a informare le autorità fiscali che il dipendente ha a disposizione un veicolo e quindi non può dichiarare altre spese professionali per il pendolarismo nella dichiarazione dei redditi.
Come si calcola la quota privata?
La base è il prezzo di acquisto o il valore in contanti nel caso di veicoli in leasing, IVA esclusa. Il calcolo è quindi il seguente:
Prezzo d'acquisto veicolo CHF 50.000 IVA esclusa
Di cui 10,8% di quota privata annuale
= 5'400 IVA inclusa come quota privata effettiva
L'importo calcolato sopra viene poi riportato nel certificato di salario alla posizione 2.2 come salario imponibile.
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